Ti sarà capitato di voler scattare in interni, al chiuso e magari con pochissima luce.
Potresti aver pensato due cose:
- Che bello ora mi diverto a far flashate!
- Oddio! Io odio il flash, non ce la farò mai…
Nel primo caso, non sarò di certo io a limitare il tuo entusiasmo ma vediamo bene quali valutazioni puoi fare per evitare di creare dei danni e cestinare i tuoi scatti.
Nel secondo caso, respira e non ti preoccupare, ottenere un’immagine equilibrata con il flash è relativamente semplice (Immagine 1)!

Se il risultato che desideri ottenere sia quello di avere un’immagine calda, con una luce molto naturale e diffusa, cioè come se non avessi neanche usato il flash,
Ecco qualche consiglio pratico 😊:
1) COGLI TUTTA, MA PROPRIO TUTTA, LUCE DELL’AMBIENTE
Quando si utilizza il flash in interni senza che si veda la fredda flashata e producendo un’immagine calda, devi catturare tutta la luce d’ambiente che puoi.
Negli ambienti chiusi non abbiamo sempre la stessa quantità di luce, quindi non c’è una ricetta che vale per tutte le situazioni, tuttavia indicativamente la strada giusta è questa:
- opera a flash spento(!)
- apri il diaframma il più possibile
- imposta il tempo più lento possibile (ma senza rischiare il mosso! Sotto un 1/60 stai attento/a)
- arriva al limite degli ISO che la tua macchina è in grado di reggere. Le fotocamere di nuova generazione tengono ormai molto bene anche gli ISO una volta considerati alti: 1600, 3200, 6400 …
È possibile che la luce catturata non sarà sufficiente per fare un scatto perfetto (infatti, ti servirà il flash) ma avrai prodotto una base che garantirà un mood molto naturale.
In questa fase non ti preoccupare se l’istogramma non arriva alla fine.
2) DIREZIONA IL FLASH SUL SOFFITTO
Se, come dicevamo prima, il tuo scopo è di ottenere una luce calda e diffusa, decidere di non direzionare il flash direttamente sul soggetto è la scelta migliore.
Il flash a slitta (lo Speedlight) può essere rivolto verso il soffitto.
Puntando il fascio del flash direttamente sul soffitto la luce cadrà sul soggetto e sulla scena illuminandoli “a pioggia” dall’alto, in modo molto morbido, uniforme e naturale.
Le ombre saranno talmente morbide che diventeranno impercepibili e, dovuto alla luce che cade dall’alto, scivoleranno per terra.
Praticamente il soffitto diventerà la tua grande e diffusa fonte luminosa!
In questo passaggio devi solo verificare di avere un soffitto rigorosamente bianco e alto max 4-5m.
3) REGOLA LA POTENZA DEL FLASH
Solo dopo aver colto più luce ambiente possibile (punto 1), accendi il flash, puntalo in alto (punto 2), scatta e guarda l’istogramma!
Se lo scatto è sottoesposto, aumenta manualmente la potenza del flash, uno stop alla volta, fintanto che non ottieni il risultato desiderato.
Se lo scatto è sovraesposto, fai il contrario.
Ricorda che l’esposimetro non tiene bada del flash, quindi in questa fase non lo puoi considerare!
L’unico alleato che hai è l’istogramma.
Ricorda anche che la potenza del flash cala con lo scaricarsi delle pile; sarà possibile che ogni tanto dovrai aggiungere un poco di potenza.
Corri a provare, commenta e condividi! 😉
Buona Luce 😊!
SCATTA. IMPARA. DIVERTITI.